mercoledì 4 novembre 2009

Shinjuku Station, ai confini della realtà




Non riesco ad abituarmi all'idea, che dormendo 'inutilmente' sto sprecando tempo...mentre a Tokyo inizia una promettente giornata.. Certo tanti percorsi in metropolitana, ma Lui non si scompone, sono io quella che snobba le subway, anche se ho trovato interessante viaggiando in Europa ad esempio, poter stabilire un equazione tra un paese e la sua rete metro, e tra un paese e l'altro. Ogni luogo non ha solo monumenti nazionali per caratterizzarsi, ha la sua rete del metrò. Più pulita, sporca, più sicura, malfamata, più tecnologica, arretrata, più elegante, anonima.....E superefficente, come quella giapponese...Shinjuku Station, non poteva non colpirmi una parete nera con una sorta di grande occhio che ricorda un gasteropodo primitivo..luminoso,spazziale, fluorescente... sembra l'espressione di una terza Dimensione, sarà anche il loro pensiero di questo tipo..? Spirito religioso, rigore e il suo contrario, fantascientifici, li proietta ai 'confini della realtà'.. Il paesaggio urbano è il fumetto ? O il disegno del fumetto è il paesaggio..? I personaggi, i protagonisti sono funzionali alle storie, come i giapponesi lo sono ai 'loro personaggi'.. Lui percorrendo le strade di Tokyo forse, sta sfogliando le pagine di quelle storie..ma non dal principio, ma seguendo il caso, lasciandosi guidare dal desiderio di conoscere, di vedere e cercare di capire..
Shinjuku Station foto Ceguilla TripAdvisor
Ginza Station

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